Indennità di 600 euro
29/03/2020
Hanno diritto ad un indennità per il mese di marzo di euro 600 (esenti da Irpef):
- i liberi professionisti iscritti alla gestione separata, titolari di partita IVA attiva alla data del 23 febbraio 2020;
- i collaboratori (lavoratori titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa) attivi alla data del 23 febbraio 2020 iscritti alla gestione separata Inps non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme di previdenza obbligatoria;
- tutti i lavoratori autonomi iscritti alle Gestioni speciali AGO (Assicurazione Generale Obbligatoria) che comprende il Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti e le gestioni speciali per i lavoratori autonomi (artigiani, commercianti, coltivatori diretti coloni e mezzadri) non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali ad eccezione della Gestione Separata Inps;
- i lavoratori dipendenti stagionali del settore del turismo e degli stabilimenti termali, non titolari di pensione e non titolari di rapporto di lavoro dipendente alla data del 23 febbraio 2020 che hanno cessato involontariamente il rapporto di lavoro nel periodo tra il 1 gennaio 2019 e il 23 febbraio 2020;
- gli operai agricoli a tempo determinato non titolari di pensione che hanno effettuato nel 2019 almeno 50 giornate effettive di attività di lavoro agricolo;
- i lavoratori dello spettacolo che hanno un reddito non superiore a 50.000 euro e non titolari di pensione;
Tali indennità non sono cumulabili e non sono riconosciute ai percettori del reddito di cittadinanza
Non hanno diritto ad alcuna indennità:
- i professionisti iscritti agli ordini
professionali (avvocati, medici, architetti, ingegneri ecc. ecc.) che versano
la loro contribuzione pensionistica alle Casse professionali privatizzate;
- i lavoratori dipendenti dello spettacolo alla data del 23 febbraio 2020
Come richiedere l’indennità di 600 euro
Le domande per usufruire della prestazione "indennità 600 euro" potranno essere presentate a partire dal primo aprile 2020
E' possibile accedere direttamente dal link qui sotto:
https://www.inps.it/nuovoportaleinps/default.aspx?itemdir=53539
I lavoratori interessati dovranno presentare in via telematica all’ Inps la domanda utilizzando i consueti canali telematici messi a disposizione per i cittadini e per i patronati nel sito internet dell’Inps.
L’Istituto di Previdenza sociale in questo periodo di emergenza da Covid-19 ha semplificato l’accesso ai servizi web per quel che riguarda l’attribuzione del codice PIN.
Pertanto dopo aver fatto richiesta sul sito internet Inps o
contact center (al numero verde 803 164, gratuito da rete fissa o al numero 06 164164
da cellulare, a pagamento secondo la tariffa prevista dal gestore telefonico) è
possibile entrare in modalità semplificata inserendo la sola prima parte del PIN
ricevuto tramite sms o email.