Quali sono le principali novità sulla sicurezza stradale e le sanzioni pecuniarie previste
Codice della strada: approvate le nuove norme per la sicurezza stradale.
PUBBLICAZIONE | 19 settembre 2023
Il Consiglio
dei ministri, su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti
Matteo Salvini, ha approvato, in esame definitivo, un disegno di legge che
introduce interventi in materia di sicurezza stradale e delega per la revisione
del codice della strada.
Tra le
principali novità ci sono gli autovelox e il loro posizionamento al fine di
regolamentarne al meglio l’utilizzo, oltre alla proposta di aumentarne la
sanzione pecuniaria nei confronti di chi viola i limiti di velocità.
Una
ulteriore stretta riguarda l’uso dei cellulari alla guida, per il quale si
propone l’inasprimento della sanzione pecuniaria, con sospensione della patente
di guida da quindici giorni a due mesi fin dalla prima violazione e ulteriori
sanzioni stringenti in caso di recidiva. Per tali violazioni: si innalza la
decurtazione dei punti dalla patente (8 punti nell’ipotesi di prima violazione
e 10 punti dalla seconda); si inasprisce la sanzione pecuniaria prevista, che
passa dalla fascia 165-660 euro a quella di 422-1.697 euro; si introduce la
sanzione accessoria della sospensione della patente di guida da quindici giorni
a due mesi fin dalla prima violazione; se la violazione è commessa più volte
nel corso di un biennio, oltre alla sospensione della patente di guida da uno a
tre mesi, si prevede il pagamento di una somma da 644 a 2.588 euro.
La
Conferenza ha chiesto di incrementare anche le sanzioni pecuniarie in caso di
sosta nei parcheggi dedicati ai disabili oltre ad aumentare le multe per chi posteggia nelle corsie riservate allo stazionamento e alla fermata degli
autobus e di tutti i mezzi del trasporto pubblico locale.
Tra le
diverse proposte c’è quella di ampliare il novero delle strade adatte alla
realizzazione di piste ciclabili con maggiori garanzie anche per i ciclisti riguardo
la disciplina del sorpasso in sicurezza sia su strade urbane che extraurbane.
Sono
previste, poi, nuove norme sui monopattini, con l’obbligo di casco, targa e
assicurazione. Quelli in sharing non potranno funzionare al di fuori delle aree
consentite.
Infine, severe
sanzioni per la sosta selvaggia, per la guida in contromano e su strade
extraurbane particolarmente trafficate e pericolose e rafforzamenti delle misure di contrasto alla
guida sotto l’effetto di alcol e droghe e per I neopatentati dovranno passare
tre anni dal conseguimento della patente prima di potersi mettere alla guida di
veicoli di grossa cilindrata.