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CODICE DELLA STRADA

Le nuove norme per la sicurezza stradale


Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini, ha approvato, in esame definitivo, un disegno di legge che introduce interventi in materia di sicurezza stradale e delega per la revisione del codice della strada.

Tra le principali novità ci sono gli autovelox e il loro posizionamento al fine di regolamentarne al meglio l’utilizzo, oltre alla proposta di aumentarne la sanzione pecuniaria nei confronti di chi viola i limiti di velocità.

Una ulteriore stretta riguarda l’uso dei cellulari alla guida, per il quale si propone l’inasprimento della sanzione pecuniaria, con sospensione della patente di guida da quindici giorni a due mesi fin dalla prima violazione e ulteriori sanzioni stringenti in caso di recidiva. Per tali violazioni: si innalza la decurtazione dei punti dalla patente (8 punti nell’ipotesi di prima violazione e 10 punti dalla seconda); si inasprisce la sanzione pecuniaria prevista, che passa dalla fascia 165-660 euro a quella di 422-1.697 euro; si introduce la sanzione accessoria della sospensione della patente di guida da quindici giorni a due mesi fin dalla prima violazione; se la violazione è commessa più volte nel corso di un biennio, oltre alla sospensione della patente di guida da uno a tre mesi, si prevede il pagamento di una somma da 644 a 2.588 euro.

La Conferenza ha chiesto di incrementare anche le sanzioni pecuniarie in caso di sosta nei parcheggi dedicati ai disabili oltre ad aumentare le multe per chi posteggia nelle corsie riservate allo stazionamento e alla fermata degli autobus e di tutti i mezzi del trasporto pubblico locale.

Tra le diverse proposte c’è quella di ampliare il novero delle strade adatte alla realizzazione di piste ciclabili con maggiori garanzie anche per i ciclisti riguardo la disciplina del sorpasso in sicurezza sia su strade urbane che extraurbane.

Sono previste, poi, nuove norme sui monopattini, con l’obbligo di casco, targa e assicurazione. Quelli in sharing non potranno funzionare al di fuori delle aree consentite.

Infine, severe sanzioni per la sosta selvaggia, per la guida in contromano e su strade extraurbane particolarmente trafficate e pericolose e rafforzamenti delle misure di contrasto alla guida sotto l’effetto di alcol e droghe e per I neopatentati dovranno passare tre anni dal conseguimento della patente prima di potersi mettere alla guida di veicoli di grossa cilindrata.